Le lezioni in lingua originale sono disponibili al seguente link:
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domenica 26 maggio 2013

Lezione 15 – Domanda e Risposta: Irrequietezza durante la meditazione


Da: Yogani
Data: Mercoledi 19 Novembre 2003 Ore 1,01


D: fin dal principio, ho sperimentato una piacevole calma e serenità per alcuni giorni. Poi ho iniziato a sentirmi irrequieto durante la meditazione e irritabile durante il giorno. Cosa sta accadendo?



R:  sebbene la pulizia del sistema nervoso tramite la meditazione sembri un processo abbastanza semplice, è piuttosto delicato. La procedura che utilizziamo è facile - semplicemente pensiamo al mantra, successivamente ci rendiamo conto di averlo tralasciato, quindi con semplicità torniamo ad esso senza tentare di mantenerlo chiaro o poco chiaro... E così via per 20 minuti due volte al giorno. Ma non lasciatevi ingannare dalla semplicità. Non prendetela con leggerezza. Questa è una pratica avanzata e potente. Stiamo facilitando il rilascio naturale di vite di ostruzioni dal profondo di noi stessi. Questi sono tensioni e stress incorporati nel nostro sistema nervoso che restringono la nostra visione della verità dentro ed intorno a noi. Siamo nati con alcune di queste restrizioni. Ne abbiamo aggiunte altre in questa vita. Tutto questo viene rilasciato a poco a poco durante la meditazione. Si tratta di una grande impresa con profondi risultati. Se il processo di purificazione è un pochino fuori equilibrio, può esserci un po' di disagio - Irrequietezza. Irritabilità.  Sensazioni fisiche sgradevoli. Agitazione. Pensieri sgradevoli. Cose di questo tipo. Fortunatamente ci sono dei modi per equilibrare il processo di meditazione, nel caso ci sia qualche tipo di disagio. La prima cosa da fare è prendere un tempo abbondante per uscire dalla meditazione. Ricorda che durante la meditazione avviene un processo di purificazione interiore. A te può sembrare che non stia accadendo molto, ma se tu salti su dalla meditazione senza prima riposare, puoi sentirti irritabile per un po' di tempo dopo - forse persino per tutto il giorno. Non sfogarlo sui tuoi cari, amici e colleghi. Vedilo per quello che è -uno squilibrio nella tua pratica. Prenditi sempre almeno alcuni minuti per non fare nulla con gli occhi chiusi (in relax, senza pensare al mantra) al termine della meditazione. Ciò consente di rilasciare lo stress e le tensioni dal sistema nervoso durante la meditazione affinché si disperdano innocuamente. Quindi quando ti alzerai, ti sentirai leggero e riposato. Se ciò non accade, probabilmente non ti sei riposato abbastanza a lungo. Così al termine riposa tanto a lungo quanto necessario per consentirti una transizione tranquilla dalla meditazione all'attività. Potrai anche desiderare di sdraiarti un pochino al termine della meditazione. Ogni persona è diversa. Scopri ciò che è meglio per te quando termini la meditazione. Alcune persone rispondono molto velocemente alla meditazione. Basta poco per fare molto. Questa è una cosa buona, così se tu sei uno di questi, sei benedetto, ma devi stare attento a bilanciare la tua routine affinché non ti senta a disagio a causa dell'alto tasso di purificazione interiore che avviene. Se sdraiarsi e riposare per un po' dopo i 20 minuti di meditazione non risolve le cose, allora può essere necessario accorciare il tempo della meditazione a 15 minuti. Se c'è ancora disagio, provate con 10 minuti. Trovate il vostro equilibrio. E prendete sempre il vostro tempo per uscire dalla meditazione. Talvolta il disagio fisico può avvenire durante la meditazione. Di solito questo è un sintomo della rilascio di ostruzioni nel sistema nervoso. Se ciò interferisce con il processo semplice della meditazione, allora fate una pausa dal mantra e fate sì che l'attenzione si  sposti verso il disagio fisico. Semplicemente rimanete con esso per un pochino. Generalmente questo atteggiamento dissolverà il disagio naturalmente. Quando ciò accade, ritornate alla mantra e continuate la vostra meditazione fino a che il tempo è terminato. Contate come parte del vostro tempo di meditazione, il tempo trascorso nel porre attenzione al disagio fisico. Se la sensazione non si dissolve, sdraiatevi per po', finché la sensazione si placa. È una cosa buona. Una grande ostruzione se ne sta andando. Lasciatela andare con semplicità e naturalezza. La medesima procedura si applica se siete sopraffatti da una serie continua di pensieri soverchianti, i quali possono o non possono essere accompagnati da sensazioni fisiche. Se non riuscite a tornare con facilità al mantra, semplicemente rimanete con i pensieri finché non si diradano abbastanza da consentirvi di tornare al mantra nuovamente. Ricordate che la meditazione non è un combattimento con l'attività fisica o mentale che possiamo avere. Tutti questi sono sintomi del rilascio di ostruzioni dalla profondità del nostro sistema nervoso. E noi semplicemente  li lasciamo andare. Il nostro compito è di seguire la semplice procedura di pensare il mantra e permettere al processo di purificazione interiore di accadere. Questa non è una guerra a livello della mente conscia. Non puoi mai vincere in quel modo. Stiamo lavorando dall'interno, dal di dentro e oltre la mente subconscia. Per fare ciò, dobbiamo permettere che l'abilità naturale della mente ci porti all'interno. Così impariamo a pensare al mantra con semplicità e lasciarlo andare all'interno. La meditazione è il mezzo più efficace di operare profondamente all'interno della mente subconscia e ripulirla. Tramite la meditazione noi andiamo con facilità oltre la mente subconscia per giungere alla consapevolezza sottostante, la fonte di tutto ciò che è vero ed evolutivo. È la nostra consapevolezza che rimuove le ostruzioni interiori, se le diamo l'opportunità tramite la meditazione. Nel tempo, mentre le ostruzioni vengono rimosse, troviamo sempre più un silenzio pacifico nella nostra vita quotidiana. Ciò rappresenta l'alba dell'illuminazione, il nostro stato naturale. Così continuiamo a pulire la finestra del nostro sistema nervoso quotidianamente. 


Il guru è in te.