Da: Yogani
Data: Mercoledi 19 Novembre 2003 Ore 1,01
D: fin dal
principio, ho sperimentato una piacevole calma e serenità per alcuni giorni.
Poi ho iniziato a sentirmi irrequieto durante la meditazione e irritabile
durante il giorno. Cosa sta accadendo?
R: sebbene la pulizia del sistema nervoso
tramite la meditazione sembri un processo abbastanza semplice, è piuttosto
delicato. La procedura che utilizziamo è facile - semplicemente pensiamo al
mantra, successivamente ci rendiamo conto di averlo tralasciato, quindi con
semplicità torniamo ad esso senza tentare di mantenerlo chiaro o poco chiaro...
E così via per 20 minuti due volte al giorno. Ma non lasciatevi ingannare dalla
semplicità. Non prendetela con leggerezza. Questa è una pratica avanzata e
potente. Stiamo facilitando il rilascio naturale di vite di ostruzioni dal
profondo di noi stessi. Questi sono tensioni e stress incorporati nel nostro
sistema nervoso che restringono la nostra visione della verità dentro ed
intorno a noi. Siamo nati con alcune di queste restrizioni. Ne abbiamo aggiunte
altre in questa vita. Tutto questo viene rilasciato a poco a poco durante la
meditazione. Si tratta di una grande impresa con profondi risultati. Se il
processo di purificazione è un pochino fuori equilibrio, può esserci un po' di
disagio - Irrequietezza. Irritabilità.
Sensazioni fisiche sgradevoli. Agitazione. Pensieri sgradevoli. Cose di
questo tipo. Fortunatamente ci sono dei modi per equilibrare il processo di
meditazione, nel caso ci sia qualche tipo di disagio. La prima cosa da fare è
prendere un tempo abbondante per uscire dalla meditazione. Ricorda che durante
la meditazione avviene un processo di purificazione interiore. A te può
sembrare che non stia accadendo molto, ma se tu salti su dalla meditazione senza
prima riposare, puoi sentirti irritabile per un po' di tempo dopo - forse
persino per tutto il giorno. Non sfogarlo sui tuoi cari, amici e colleghi.
Vedilo per quello che è -uno squilibrio nella tua pratica. Prenditi sempre
almeno alcuni minuti per non fare nulla con gli occhi chiusi (in relax, senza
pensare al mantra) al termine della meditazione. Ciò consente di rilasciare lo
stress e le tensioni dal sistema nervoso durante la meditazione affinché si
disperdano innocuamente. Quindi quando ti alzerai, ti sentirai leggero e riposato.
Se ciò non accade, probabilmente non ti sei riposato abbastanza a lungo. Così
al termine riposa tanto a lungo quanto necessario per consentirti una
transizione tranquilla dalla meditazione all'attività. Potrai anche desiderare
di sdraiarti un pochino al termine della meditazione. Ogni persona è diversa.
Scopri ciò che è meglio per te quando termini la meditazione. Alcune persone
rispondono molto velocemente alla meditazione. Basta poco per fare molto.
Questa è una cosa buona, così se tu sei uno di questi, sei benedetto, ma devi
stare attento a bilanciare la tua routine affinché non ti senta a disagio a
causa dell'alto tasso di purificazione interiore che avviene. Se sdraiarsi e
riposare per un po' dopo i 20 minuti di meditazione non risolve le cose, allora
può essere necessario accorciare il tempo della meditazione a 15 minuti. Se c'è
ancora disagio, provate con 10 minuti. Trovate il vostro equilibrio. E prendete
sempre il vostro tempo per uscire dalla meditazione. Talvolta il disagio fisico
può avvenire durante la meditazione. Di solito questo è un sintomo della
rilascio di ostruzioni nel sistema nervoso. Se ciò interferisce con il processo
semplice della meditazione, allora fate una pausa dal mantra e fate sì che
l'attenzione si sposti verso il disagio
fisico. Semplicemente rimanete con esso per un pochino. Generalmente questo
atteggiamento dissolverà il disagio naturalmente. Quando ciò accade, ritornate
alla mantra e continuate la vostra meditazione fino a che il tempo è terminato.
Contate come parte del vostro tempo di meditazione, il tempo trascorso nel
porre attenzione al disagio fisico. Se la sensazione non si dissolve,
sdraiatevi per po', finché la sensazione si placa. È una cosa buona. Una grande
ostruzione se ne sta andando. Lasciatela andare con semplicità e naturalezza.
La medesima procedura si applica se siete sopraffatti da una serie continua di
pensieri soverchianti, i quali possono o non possono essere accompagnati da
sensazioni fisiche. Se non riuscite a tornare con facilità al mantra,
semplicemente rimanete con i pensieri finché non si diradano abbastanza da
consentirvi di tornare al mantra nuovamente. Ricordate che la meditazione non è
un combattimento con l'attività fisica o mentale che possiamo avere. Tutti
questi sono sintomi del rilascio di ostruzioni dalla profondità del nostro
sistema nervoso. E noi semplicemente li
lasciamo andare. Il nostro compito è di seguire la semplice procedura di
pensare il mantra e permettere al processo di purificazione interiore di accadere.
Questa non è una guerra a livello della mente conscia. Non puoi mai vincere in
quel modo. Stiamo lavorando dall'interno, dal di dentro e oltre la mente
subconscia. Per fare ciò, dobbiamo permettere che l'abilità naturale della mente
ci porti all'interno. Così impariamo a pensare al mantra con semplicità e
lasciarlo andare all'interno. La meditazione è il mezzo più efficace di operare
profondamente all'interno della mente subconscia e ripulirla. Tramite la
meditazione noi andiamo con facilità oltre la mente subconscia per giungere
alla consapevolezza sottostante, la fonte di tutto ciò che è vero ed evolutivo.
È la nostra consapevolezza che rimuove le ostruzioni interiori, se le diamo
l'opportunità tramite la meditazione. Nel tempo, mentre le ostruzioni vengono
rimosse, troviamo sempre più un silenzio pacifico nella nostra vita quotidiana.
Ciò rappresenta l'alba dell'illuminazione, il nostro stato naturale. Così
continuiamo a pulire la finestra del nostro sistema nervoso quotidianamente.
Il guru è in te.