Le lezioni in lingua originale sono disponibili al seguente link:
http://www.aypsite.org/MainDirectory.html

giovedì 28 agosto 2014

Lezione 25 - Meditazione: Domanda e Risposta - Gli effetti della Meditazione in situazioni molto stressanti

Da: Yogani
Data: Martedi 2 Dicembre 2003 ore 16,41

Nuovi Visitatori: si raccomanda che leggiate dal principio, in quanto le lezioni precedenti sono un requisito indispensabile per questa. La prima lezione è "Perchè questa discussione?"


D: Sto affrontando un divorzio difficile. La meditazione mi aiuterà a superarlo?
 
R: Sì lo farà, ma tieni presente che la meditazione  non è un cerotto ideato per affrontare solo le crisi imminenti. Si tratta di una pratica a lungo termine che ha molti vantaggi. Uno di questi è lo sviluppo di una crescente tolleranza verso le situazioni di stress elevato. Quindi, la meditazione ti aiuterà nella tua situazione attuale, ma nel tempo la pratica regolare ti renderà più resistente a situazioni di stress elevato.
Perché è così? È un fenomeno interessante e osservabile, connesso al graduale aumento della pura beatitudine della coscienza
nel sistema nervoso. Mentre meditiamo, scopriamo nel corso del tempo, che c'è più "silenzio" in noi. Non è che diventiamo silenziosi nella nostra vita esteriore. Agli occhi degli altri sembreremo sempre gli stessi, forse solo un po' più calmi. Ma di dentro siamo più quieti. Non vagheremo casualmente nei nostri pensieri, sentimenti e reazioni fisiche interiori come prima. Meno stridore, sapete. Questa esperienza del silenzio interiore continua a crescere, mentre continuiamo a meditare ogni giorno per settimane, mesi e anni. Mentre ciò accade, ci accorgiamo che gli sconvolgimenti della vita quotidiana non ci disturbano tanto. Alcune cose che ci turbavano in passato, non lo fanno più. Diventiamo saldi internamente. Se c'è un evento improvviso, come una esplosione, che in passato ci faceva saltare, adesso potrebbe neanche farci muovere. La sperimenteremo da un qualche posto dentro di noi che non è coinvolto. Ci passa attraverso, lasciando poche tracce di tensione. Ciò significa che diventiamo freddi e insensibili? Assolutamente no. Continuiamo a percepire, in realtà diventiamo più compassionevoli, ma non siamo travolti dalle emozioni come lo eravamo prima.

Questo silenzio interiore, questa fermezza interiore sono la cosa fondamentale che non è annullata da situazioni di stress.

Dal punto di vista spirituale, è ben descritto da Gesù quando dice: "Il saggio ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono sulla casa, ed essa non cadde perché era fondata sulla roccia"

Se costruisci la tua casa sulla roccia del tuo silenzio interiore, nulla sarà in grado di portarti fuori equilibrio. Ecco perché la meditazione è una delle migliori terapie conosciute contro lo stress. La meditazione contribuisce a coltivare preventivamente il sistema nervoso onde preservare la buona salute, stabilizzare l'equilibrio ed il silenzio interiore, prima che imperversino le tempeste della vita.

Oltre a questi benefici quotidiani e pratici, il silenzio interiore è anche la base per l'ascesa di estasi divina nel sistema nervoso, per affinare la nostra percezione del mondo che ci circonda in un maniera sublime. L'aumento del silenzio nel sistema nervoso è la prima fase del processo di illuminazione.

Il guru è in te.

  
Nota: Per istruzioni dettagliate sulla meditazione profonda, vedi AYP Deep Meditation book.

Link all'indice delle lezioni