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mercoledì 27 luglio 2016

Lezione 44 - Pranayama Domanda e Risposta: Trovare il nervo spinale

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Da: Yogani
Data: Sabato 13 Dicembre 2003 ore 15:00


Nuovi Visitatori: si raccomanda che leggiate dal principio, in quanto le lezioni precedenti sono un requisito indispensabile per questa. La prima lezione è "Perchè questa discussione?"



Nota: Per informazioni dettagliate sulla respirazione spinale, guardate AYP Spinal Breathing Pranayama book, e AYP Plus.  

D: Sto avendo qualche difficoltà a immaginare il nervo spinale. Ha l'aspetto di un nervo o di un tubo? Lei ha parlato di entrambi. Ha un colore, un sapore, una sensazione o qualsiasi altra caratteristica sensoriale? 

R: Senza sforzarci, immaginiamo il nervo spinale come un piccolo canale tubolare che va dal nostro perineo (il punto in basso che si trova tra l'ano e i genitali), fino al punto tra le sopracciglia. Durante l'inspirazione lo tracciamo fino al centro della colonna vertebrale al centro della testa e giriamo avanti al centro della fronte. Nell'espirazione, lo tracciamo indietro lungo lo stesso percorso al perineo di nuovo, e così via, più e più volte, per la durata del pranayama. Se ci rendiamo conto che non stiamo tracciando il nervo spinale su e giù durante la nostra sessione di pranayama, ritorniamo a esso con facilità. Noi non forziamo l'immagine mentale del nervo spinale. La favoriamo delicatamente. I dettagli verranno da soli. Qual è il nervo spinale? Che cosa è questa sushumna? E' qualcosa che continueremo a immaginare per sempre durante il pranayama e questo è tutto? Per fortuna, no. Immaginare il nervo spinale e tracciarlo su e giù durante il pranayama è solo l'inizio. In un primo momento, è come sondare il  terreno dove ci è stato detto che sotto c'è una ricca vena d'oro. Poi scaviamo e ben presto troviamo l'oro. Quindi l'immaginazione, il tracciare l'immagine mentale di esso, assume una qualità diversa. Troviamo che siamo in una vena d'oro e non dobbiamo più cercare. Sappiamo dove si trova. E splende dinanzi a noi. La nostra immaginazione è integrata dalla crescente realtà che scopriamo. Così, immaginare il nervo spinale è solo un inizio. Dobbiamo cominciare da qualche parte. Mentre tracciamo il percorso del nervo spinale più volte con il respiro, qualcosa comincia ad accadere. Qualcosa comincia a salire. Possono essere sentimenti. Possone essere colori. Possono essere suoni. Sperimenteremo qualcosa. Dobbiamo solo continuare a praticare, senza deviare molto nelle sensazioni che emergono. Tutti i sensi operano nei regni interiori e li stiamo aprendo gradualmente. Come percepiamo il nervo spinale dipende dalla nostra condizione unica, il nostro modello unico di purificazione che avviene durante il pranayama e la meditazione. Per quanto possa essere unico il nostro modello di purificazione, stiamo scoprendo la stessa cosa, la sushumna, il nervo spinale. In questo modo stiamo aprendo la nostra autostrada per l'infinito. Quello che stiamo facendo nella respirazione spinale è di trovare il nervo spinale e  contemporaneamente aprirlo. Lo troviamo aprendolo e poi continuiamo aprirlo. L'immaginazione non sarà sola per molto tempo. Presto aggiungeremo delle potenti funzionalità alla nostra pratica del pranayama, che saranno di aiuto nell'aprire più rapidamente il nervo spinale. La respirazione e la fantasia riceveranno un sacco di aiuto. Quando si è alla ricerca dell'oro, si consiglia di usare un po' di dinamite. C'è un sacco di dinamite disponibile. E presto vi sarà portata. Allora potrete scoprire rapidamente qualcosa di molto reale, mentre andrete su e giù nella respirazione spinale. Il nervo spinale diventerà tangibile al suo interno, palpabile. Ci sarà meno immaginazione relativamente ad esso. Sarete dentro di esso, sperimentando le vostre dimensioni interiori. Una radianza estatica vi riempirà e inizierà ad allungarvi dall'interno. Ad un certo punto, si arriva ad una realizzazione che è allo stesso tempo confortevole e spaventosa allo stesso tempo. Vi renderete conto che, mentre state cercando il nervo spinale, il nervo spinale sta cercando voi. Nel trovare il nervo spinale, il nervo spinale vi trova. Poi il fare si sposterà. Prima, tu eri quello che cercavi, scavavi e scavavi. L'avere trovato il nervo spinale cambia le cose. Ora è il nervo spinale risvegliato che effettua la ricerca, diffondendo in tutto il mondo interiore al vostro interno, e purificando ogni cellula dentro di voi. Si diventa testimoni di una grande e gloriosa dimostrazione di pulizia cosmica, e voi state cadendo in un abisso senza fine di estasi. Si tratta di un'esperienza gratificante che rende umili. Ora state assistendo in prima persona a ciò che è stato registrato nelle Scritture e negli scritti di verità di umanità per migliaia di anni. Questo è ciò che rappresenta trovare il nervo spinale. E' come essere trovati. Poi ci spostiamo in una modalità di resa, accogliendo il processo divino che accade dentro, perché non siamo più soli in questa ricerca. Non lo siamo mai stati. Non ci sediamo a fare nulla. Per noi c'è molto di più da fare; possiamo applicare molti altri mezzi per facilitare la trasformazione. Quindi andiamo avanti con le nostre pratiche quotidiane e aggiungeremo pratiche yoga più avanzate, non appena saremo in grado di digerirle. Non c'è da riposare sugli allori. Potremmo essere saturi di estasi, ma c'è di più e non ci fermeremo. 
Il guru è in te.